Stanotte ho fatto questo sogno, dove facevo una settimana di ferie in solitaria ad Oslo. Posto quasi nuovo – quasi perché ci ero stato nel 2000 -, scarsa conoscenza della lingua inglese, in solitaria: non mi sono fatto spaventare, nel sogno me la passavo piuttosto bene, e la cosa mi ha fatto piacere, sia nel sogno sia riflettendoci dopo. Nella vita reale conosco diverse persone che possono essere definite cittadini del mondo, persone che le prendi di peso, le sposti nel luogo X, e loro si ambientano in cinque secondi netti e si comportano come se fossero state lì da sempre. Potenzialmente potrei farcela anche io, a patto che ci sia il bidet.