Non ho a disposizione tutti i ricordi di quando ero bambino, mi succede che pensando a quei tempi mi vengono in mente solo alcune cose, qualcuna più ricorrente delle altre. Mi ricordo di quando mio nonno mi teneva in groppa e sulle strisce pedonali gli ho pisciato sul collo. Mi ricordo che a volte pensavo fortissimamente di avere i super poteri, tipo di riuscire a spostare gli oggetti con la forza della mente. Mi ricordo che a volte di notte mi svegliavo piangendo perché pensavo all’universo che è infinito e correvo nel lettone dei miei. Mi ricordo che i miei mi cazziavano perché mi trovavano sveglio di notte a leggere invece che dormire. Ora a trentacinque anni mi rendo conto che, a parte le pisciate sul collo di mio nonno, non è cambiato molto.