Tra tutti i mesi “a cavallo”, questo è il più difficile da domare. Le ciabatte da spiaggia diventano le ciabatte da doccia e quando le infilo sento i granellini di sabbia. Fuori c’è il sole ma non scalda più come prima e se voglio stare in giardino con il notebook ci vuole la felpa. Si respira ancora l’odore dell’estate, ma la spiaggia non ha più ombrelloni e i mosconi hanno i remi tirati su. Stravedo per il mare fuori stagione, ma il problema sei tu, settembre, fattene una ragione, via dalle balle e lascia spazio ad ottobre, che ha meno sapore d’estate e non mi trae in inganno.