L’uomo è seduto su una panchina, le gambe distese coperte fino alle ginocchia da un cappotto verde scuro. Il volto, chiaro, di evidente origine est-europea, è parzialmente messo in ombra da una coppola marrone. Gli occhi sono chiusi, il volto è disteso, cullato dal suono di una trasmissione in lingua bengalese che esce dal negozio dei kebab.