Vaffanculo.
Riassumo.
In data 27/11 il lettore di card del tuo Bancomat si trattiene la mia tessera, senza nemmeno avermi richiesto il PIN, e va immediatamente fuori servizio per problemi tecnici. Sono dunque costretto a cercare moneta dai parenti, considerato che il 27 era un sabato; ah, per scrupolo lo blocco. In data 29/11 mi reco al tuo sportello per notificare il problema, e un tuo impiegato mi dice che verrà prelevato e spedito alla mia banca; storco il naso, ma mi viene spiegato che questa è la prassi, e dunque ne prendo atto. Ah, nota: la mia banca [sub-nota: sempre BCC, Romagna Est, però] e tu, cara BCC, distate 8,8km. In data 30/11 mi reco a San Mauro Mare alla filiale locale della mia banca per chiedere lumi, e mi viene segnalato il nome della persona che se ne occupa, persona che poi contatto in tarda mattinata per metterla al corrente della situazione e lasciarle il mio numero per contattarmi all’arrivo della mia tessera. In data 01/12 ricontatto la persona, che molto gentilmente ti chiama per sentire quale cazzo di strada ha preso il mio Bancomat; dopo poco vengo aggiornato sulla spedizione, e rimango un po’ stupito, cara incompetente BCC filiale di Sala di Cesenatico, nell’apprendere che la tessera è stata spedita via raccomandata: ma perché, cazzo, non hai usato uno stramaledetto corriere? ti ho fatto presente che la cosa era urgente, un Bancomat è importante, e soprattutto il disguido è stato per colpa tua, vaffanculo!
Dal 02/12 richiamo ogni giorno la mia banca per avere informazioni, ho passato un altro weekend senza carta, ed ero pure lontano da casa, e vaffanculo ancora. Fino a ieri, 09/12, non ho ricevuto la fatidica chiamata, e mi auguro che almeno oggi, 10/12, potrò rientrare in possesso della mia carta. Ti auguro di non farmi passare un altro weekend centellinando le spese, perché poi pianto un casino della madonna.
Vaffanculo, BCC filiale di Sala di Cesenatico.