Post che ti toccano dentro, fino al cuore


Oggi, a qualche giorno di distanza, se avessi a disposizione solo qualche parola per raccontare quello che ho amato di più di questa città credo userei proprio “acqua, ghiaccio e luce”.
L’acqua è quella del mare e il mare me lo porto nel DNA. Mi sento sempre come a casa nelle città di mare, con le loro banchine, gli attracchi, e, sullo sfondo, gru e magazzini; hanno un profumo diverso e Copenhagen non fa differenza, anche se qui è più sottile, forse a causa del freddo.

[Verso Nord: la luce di Copenhagen – Niki Costantini]

Per quanto siano brave le maestre la scuola rimane un microuniverso in cui i bambini imparano a confrontarsi con la vita, e spesso è molto dura. Tu come genitore ti metti in discussione continuamente, pensi di aver contribuito oltre ogni modo a quelle insicurezze, memore di tanti infruttuosi studi di psicologia, pensi a come migliorare quella situazione che a volte ti sfugge di mano.

[Coccole – Cristian Conti]

Tipo posti in cui vorresti scappare, e persone con le quali vorresti scapparci. Almeno per un po’.


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