La reception è una isola di luce nel buio. Il camping si trova in alto rispetto al paese, ad un paio di chilometri, defilato, e l’illuminazione cittadina non disturba. I lampioni sono pochi, bassi, e creano aloni circoscritti; le finestre dei camper, chiuse per proteggere gli occupanti da sguardi indiscreti, non fanno filtrare quasi nulla. I tavolini di fronte al bar, essenziale, in linea con il resto del camping, sono pochi e tutti occupati. Una coppia di ragazzi olandesi consulta una carta della Liguria, due famiglie inglesi osservano i figli giocare al calciobalilla, un ragazzo scrive fitto fitto su un quaderno, sorseggiando una birra. C’è silenzio, c’è quiete. E c’è una strana sensazione in sottofondo: non fosse per i cartelli in italiano, questa reception potrebbe trovarsi in qualunque altra parte d’Europa.
Posted from WordPress for Android