E allora c’era questa ragazza, in fila al bar dell’autogrill, qualche persona più avanti rispetto a me, con un viso bellissimo, purtroppo incorniciato dal foulard tipico di chi sta facendo la chemio o cose del genere; e la fissavo, perché appunto aveva un viso molto bello, poi ho visto che se ne è accorta, ed era a disagio, allora ho smesso e ho guardato altrove. Però mi sentivo in colpa, allora mi sono avvicinato, le ho chiesto scusa e le ho spiegato, allora lei ha sorriso, e poi niente, son ripartito.
Scritto con WordPress per Android