Non ho un orologio da polso.
Nemmeno uno da parete.
O una radiosveglia.
In quello dell’auto si è fulminata la retroilluminazione, quindi è come se non ci fosse.
Uso l’orologio del cellulare oppure quello del PC, ed entrambi si aggiornano da soli.
Ne segue che i vari cambi di orario a volte mi passano di mente.
Poi accade che un lunedì mattina mi sveglio completamente rincoglionito, in uno stato di simil-fattanza, senza riuscire a rimediarmi. Chissà cosa sarà.