Categoria: enlightenment

  • Enlightenment, novità all’orizzonte

    Questa notizia farà piacere a tutti quegli utenti che, incuriositi dalle potenzialità di Enlightenment, attendono una release per testarlo nelle proprie macchine. Gustavo Barbieri (aka k-s), core-team developer brasiliano, ha inviato una mail nella mailing list di sviluppo di E presentando due nuove pagine nel wiki di E al fine di concretizzare il lavoro previsto nella release page.
    Le pagine in questione sono lo scheduler, che dovrebbe (il condizionale è ancora d’obbligo) portare alla prima Release Candidate di E, e il piano di test, per testare e individuare il maggior numero possibile di bugs.

    L’idea di un freeze mensile da dedicare al bug-fixing mi piace molto, troppo spesso infatti il core team propone innovazioni a fronte di bugs piuttosto evidenti e ben documentati, e mantenere pulito e aggiornato il sistema di gestione dei bugs è una cosa molto positiva, eliminando i bachi non validi e potendo quindi dedicare il proprio tempo libero al fixing dei problemi veri.
    In effetti, negli ultimi tempi ho speso più tempo nella pulizia di Trac (il sistema di gestione tickets che utilizziamo) che nella codifica vera e propria, e a volte capire se un bug è reale o meno non è per niente facile. Quindi l’iniziativa di Gustavo è più che ben accetta.

    Molti sviluppatori utilizzano Ubuntu come sistema base, ma altri utenti utilizzano altri *NIX flavour o altre distribuzioni Linux, e diventa complicato capire se il problema riscontrato è dovuto ad un bug nel codice oppure a qualcosa di esterno: è per questo che mi sto installando OpenSolaris in una macchina virtuale VirtualBox, in modo da poter controllare problemi rilevati in una architettura differente dalla mia (anche io uso Ubuntu).

    Inoltre, a fronte della previsione di un rilascio ufficiale di E, le cose da fare sono parecchie, a parte il bug fixing: controllo della documentazione, controllo del wiki, migrazione dal vecchio wiki a quello nuovo, con annesso controllo dei contenuti, etc…
    Quindi, se qualche utente di E ha tempo/voglia per dare un contributo alla community, ogni aiuto è ben accetto :)

    Alla prox

    [tags]enlightenment, e17, release plan[/tags]

  • Nuovo modulo Wallpaper

    Di certo non si può dire che Raster, il team leader di Enlightenment, se ne stia con le mani in mano.
    31 ore fa ha eseguito il primo commit per il nuovo modulo di selezione dello sfondo che, se compilato e caricato, farà apparire la voce “Wallpaper_2” nel menù di configurazione. Ribadisco, 31 ora di vita, ammirate l’eleganza del tutto, questa è la E’s way per fare le cose.

    Chiedo scusa per la qualità del video (al momento della pubblicazione di questo post, YouTube fa notare che il video è in fase di elaborazione), è una breve registrazione di una area del mio desktop fatta tramite recordMyDesktop e poi convertita da OGG a AVI con mencoder.

    Alla prox

    [tags]e17,enlightenment,wallpaper module[/tags]

  • Alla ricerca della velocità

    Ovvero, perchè compilare per i386 se in realtà ho Pentium Dual Core, nel dettaglio una CPU Intel T3200?
    Non ho mai avuto sclerosi particolari sulla velocità del sistema, tipo overclocking e cose simili, al massimo dedico un pò di tempo al tuning delle applicazioni che uso più spesso, ma mi fermo lì.
    La distribuzione Linux che uso sul sistema in questione, che è il mio portatile, è Ubuntu 8.10 (che tra poco verrà aggiornata alla 9.04, dove la prima cifra corrisponde all’anno, e le seconde due al mese, Ubuntu prevede un rilascio semestrale, quindi aprile e ottobre), e di conseguenza le applicazioni e le librerie installate sono precompilate, e per poter supportare il maggior numero di processori in una release sola non si sfruttano appieno le potenzialità disponibili nelle CPU di ultima generazione, da quì l’indicazione i386.
    Ma questo è il sistema base e le applicazioni a corredo, mentre per quanto riguarda il DE (Desktop Environment) il discorso cambia, visto che uso E17 compilato dai sorgenti (ormai lo sanno anche i sassi…).
    Mi sono informato, chiedendo sia a Google che ad altri amici in chat, e sono giunto alla conclusione che le opzioni da passare al compilatore potevano essere queste:

    -g -O2 -march=nocona -pipe -fomit-frame-pointer

    Qualche spiegazione.

    -g : genera le informazioni di debugging, non ha quindi relazione con l’ottimizzazione, ma per me non può mancare;
    -02 : indica al compilatore di eseguire le ottimizzazioni al livello 2;
    -march=nocona : indica al compilatore di generare del codice ottimizzato per questa famiglia di processori, e in pratica abilita il supporto per i 64bit, MMX, SSE, SSE2 e SSE3;
    -pipe : utilizza le pipe al posto dei file temporanei durante le varie fasi di compilazione;
    -fomit-frame-pointer : rende disponibile un ulteriore registro per varie funzioni;

    Prima di applicare le modifiche, ho lanciato per dieci volte una applicazione (expedite) che fornisce in output una informazione quantitativa sulle prestazioni, salvando l’output di ogni esecuzione in file di log. Una volta appliicate le modifiche, e ricompilato tutto l’albero dei sorgenti, ho eseguito di nuovo lo stesso procedimento, expedite per dieci volte con il salvataggio dei log.
    Ho messo i numeri ottenuti un foglio elettronico (inizialmente OpenOffice, poi ho optato per Google Documents per avere i dati sempre disponibili) per elaborarli, e alla fine ho avuto come risultato il grafico qui sotto (click sopra per una verisone ingrandita).

     

     

    Come si può vedere tutti i test hanno goduto di un sensibile miglioramento, e alla fine la colonna finale (EVAS SPEED) ha mostrato un incremento del 38%, mica poco!!
    L’unica cosa della quale non sono certo è l’opzione -fomit-frame-pointer, devo verificare che non influisca negativamente sul debugging; ignorando però questa cosa, ad esempio per una utenza “normale”, non ci sono problemi.

    Per i più curiosi, ecco il link allo spreadsheet contenente tutti i risultati.

    Alla prox, e happy tuning :)

    [tags]e17,enlightenment,optimization[/tags]

  • WebKit aggiunge il supporto alle EFL

    È con grande piacere che annuncio la presenza del porting di WebKit, il famoso engine per il browser per le EFL, le librerie che stanno alla base di E17. Il WebKit utilizza la libreria Cairo per il rendering vettoriale, e l’oggetto renderizzato è assimilabile ad un Evas_Object, quindi gestibile nativamente dalle EFL. Questo lavoro spettacolare è stato realizzato da Kenneth Christiansen (lo trovate su freenode con il nick kenne), uno sviluppatore danese che lavora all’ INdT (Instituto Nokia de Tecnologia a Recife (Brasile), vera fucina per lo sviluppo di applicazioni per la piattaforma Maemo.

    (altro…)

  • Cosa è successo nel frattempo?

    Non mi piacciono per niente i post riassuntivi, ma data la perenne scarsità di tempo a disposizione mi tocca fare buon viso a cattivo gioco…

    Enlightenment
    Sto contribuendo al progetto il vari modi, tralasciando per un pò la programmazione vera e propria, e dedicandomi alla verifica dei ticket attivi in Trac, che è andato a sostituire il vecchio Bugzilla: per fare ciò ho richiesto e ottenuto privilegi di accesso per manipolare i ticket, e vi assicuro che un lavoro tanto interessante e stimolante quanto la programmazione pura e dura!
    Sempre a proposito di Trac, ecco apparire il tanto agognato ReleasePlan, indispensabile per poter concentrare i propri sforzi su qualcosa di realmente utile al rilascio ufficiale di E.
    Per chi non ha molta dimestichezza con Trac, ecco qualche link utile: ReleasePlan, Timeline, Roadmap, ActiveTickets e ovviamente i sorgenti.

    Blog
    Oltre alla cronica mancanza di tempo, mi sono attardato nell’inserire nuovi contenuti nel blog anche per attendere il termine della migrazione dei server che Netsons aveva annunciato e pianificato, e che, almeno per quello che mi riguarda, è andato a buon fine senza intoppi, ora ho cPanel come pannello di controllo, e una banda FTP degna di questo nome. Complimenti, ragazzi!

    Social network
    Ok, devo ammetterlo, sono anche io su Facebook. Ho rispolverato l’account che ho aperto a metà giugno da quando mi sono reso conto della presenza online di vecchi amici e, nonostante il boom degli ultimi mesi, mi sembra veramente un buono strumento sia per mantenere amicizie che per svariati motivi non sarebbe stato possibile coltivare in maniera tradizionale che per riallacciare amicizie perse da tempo. Ovviamente non e’ tutto oro quello che luccica, la maggior parte di gruppi e cause mi sembrano stupidate; di contro mi piace molto l’integrazione con Twitter.

    Che dire, di cose ne sono successe, è il tempo che latita…

    Prossime cose nella TODO list? Aggiornare WP alla 2.6.3, e verificare se con qualche scappatoia è possibile installare e mantenere WP tramite SVN, anche se l’host non lo fornisce.

    Alla prox

    [tags]e17, enlightenment, facebook[/tags]

  • Nuovo tema di default per E17

    Il fantastico lavoro svolto da Toma- e raster, e’ praticamente giunto al termine, e infatti il glorioso tema di default “Bling” e’ stato sostituito con il nuovo “BlackAndWhite”, assolutamente da vedere e provare.

    Ecco lo screenshot, linkato dal sito di raster:

    BlackAndWhite
    BlackAndWhite

    Ed ecco il link alla news originale.

    Alla prox

    [tags] e17, theme, enlightenment [/tags]

  • Swisscom + Linux = EFL!

    La notizia e’ dunque ufficiale, ed e’ stata data da Rasterman in persona: Swisscom utilizzera’ le EFL (Enlightenment Foundation Libraries) nella propria piattaforma Linux-based per i telefoni cellulari.

    Il lavoro svolto da Raster e’ stato quello di migliorare E17, di rendere usabile Illume, un modulo per E17 che trasforma il classico DE in qualcosa di piu’ funzionale per i devices con scarse risoluzioni, e di creare Elementary, un set di widget ottimizzato anch’esso per i dispositivi mobili con touchscreen.

    Il codice funziona molto bene su cellulari e PDA come il Treo650, con solo 32 MB di RAM, e il risultato e’ interfaccia grafica molto più attraente rispetto all’originale PalmOS, basata sul progetto OpenEmbedded.

    Per maggiori dettagli, in particolare i dettagli tecnici sulla installazione (Treo650 e Freerunner) vedere il sito di Rasterman.

    [tags]swisscom, linux, enlightenment, e17[/tags]

  • Finalmente le chiavi di casa

    E’ con immenso piacere che posso finalmente annunciare di aver ottenuto il fatidico commit-bit!
    Ecco l’annuncio nella mailing list enlightenment-svn:

    Log:
    add mcalamelli :)

    Author: raster
    Date: 2008-10-05 15:30:09 -0700 (Sun, 05 Oct 2008)
    New Revision: 36467

    Added:
    trunk/devs/mcalamelli/ trunk/devs/mcalamelli/id_dsa.pub trunk/devs/mcalamelli/info.txt

    Added: trunk/devs/mcalamelli/id_dsa.pub

    Added: trunk/devs/mcalamelli/info.txt

    Potra’ sembrare una piccola cosa, ma e’ il coronamento di tanti sforzi compiuti per rendere migliore il mio DE preferito, e dopo tante patch finalmente hanno deciso di prendermi a bordo!
    Sono uno sviluppatore felice :)

    Alla prox

  • Lo stato di Enlightenment

    Oggi voglio dedicare un po’ del mio tempo per aggiornare il mondo circa lo stato del progetto al quale sto attivamente contribuendo, e cioe’ Enlightenment.
    Nonostante l’annosa questione della major release non ancora disponibile, Enlightenment (d’ora in poi E) e’ assolutamente usabile, con la sua innata velocita’ e piacevolezza alla vista, e soprattutto e’ in costante crescita, percio’ l’utilizzo di E dai sorgenti e’ il modo migliore per apprezzarne le features: il build non deve assolutamente spaventare, una volta soddisfatte le dipendenze il processo scivola via senza problemi, soprattutto grazie alla presenza di script (easy_e17 [1] e ReasyE17 [2]) che fanno il lavoro sporco per noi.
    Nei mesi appena trascorsi c’e’ stato un grosso fermento nel progetto, non solo a livello di codice, ma anche nella community che gravita attorno ad E.
    Ecco cosa e’ successo.

    (altro…)