Categoria: eventi

  • FOSDEM2010

    Il 6 e 7 febbraio 2010 Brussel ospiterà la decima edizione del FOSDEM, acronimo che sta per Free and Opensource Software Developer European Meeting.
    Il team di Enlightenment sarà parzialmente presente.
    La relativa vicinanza a Brussel è una occasione ghiotta per gli utenti e sviluppatori italiani di E17 (tipo me, eh) per poter conoscere di persona altri utenti/sviluppatori europei,
    Non si è interessati ad E17? Niente paura, al FOSDEM saranno presenti altri nomi blasonati! Qualche nome dall’edizione 2009? Debian, Drupal, GNOME, KDE, Mozilla, RubyOnRails (qui l’elenco delle devrooms dell’edizione 2009).

    Io ci faccio un pensierino!

    Alla prox

    [tags]fosdem2010, e17, enlightenment[/tags]

  • emiliAlcolica PR, venerdì scorso

    Ah, già, venerdì ero a Parma alla cena emiliAlcolica.

    Partito in ritardo sulla tabella di marcia, ho approfittato con piacere della compagnia di Stark per il viaggio di andata, intavolando piacevoli discussioni sul più e sul meno (e meno male, perchè con la pioggia che scendeva sarebbe stato un viaggio molto più faticoso da affrontare in solitaria). Causa il ritardo di cui sopra, non abbiamo potuto godere dell’aperitivo pre cena, cosa invece fatta dal resto della compagnia (e i visi lo dimostravano).

    La serata è proseguita allegramente presso il ristorante Il gallo d’oro, nel centro di Parma, dove si è potuto pareggiare il livello alcolico. Buon cibo, buon vino, ottima compagnia, anche se, come accade in eventi come questi, limitata alla parte di tavolo nella quale ci si trova.

    Sempre come al solito, la cosa interessante è il poter conoscere dal vivo gente che si segue nei vari social network. New entries? Livefast, Sir Squonk, Fran, Milus. Conferme? Pm10, Stark, Chiara, LaPaolina.

    Qui il photoset (powered by Fran e sua mamma)

    Grazie a tutti per la bellissima serata.

    Alla prox

    [tags]emilialcolica[/tags]

  • Weekend a Venezia

    Mi ritaglio un poco di tempo per un breve reportage sul weekend appena trascorso, passato a Venezia assieme a Francesca, Cinzia, Barbara e Renata.

    L’obiettivo principale della gita era la visita alla Biennale, la prima per me, e ovviamente trascorrere dei bei momenti assieme ad amiche vecchie e nuove. Obiettivi realizzati al 100%.

    Il viaggio (A/R)
    La Romea non sarebbe da percorrere il venerdì pomeriggio, ci sono i camion; ma è andata bene ugualmente, si è chiacchierato allegramente, e i chilometri sono scivolati via senza troppi problemi. A Mestre, parcheggio bazza in una via laterale della Miranese, poi bus fino alla stazione di Venezia, e battello fino a Rialto. Medesimo tragitto al ritorno, con un pò di stanchezza in più ma molti camion in meno. Direi un’ora in meno rispetto all’andata. Nota sui battelli: il biglietto (multi)giornaliero conviene parecchio.

    La camera
    Stanza da quattro, tramuta in equivalente da cinque, il bagno e un letto di sotto (Renata), altri quattro nel soppalco (il resto della ciurma). La camera, assieme ad altre, per un totale di circa 70 posti letto, fa parte della foresteria della Chiesa Valdese e Metodista di Venezia. Il palazzo che la ospita è incantevole, la gente che la gestisce estremamente ospitale, e si trova a due passi dal ponte di Rialto e da p.zza San Marco. La soluzione è una specie di B&B, ma molto economico (non ai livelli dei b&b di Roma Termini) , due notti poco più di 50€ a testa, assolutamente consigliato per un ipotetico soggiorno in laguna. Nota: la Chiesa Valdese ha altre foresterie in parecchie città, da tenere presente.

    Venezia #1
    Splendidamente decadente, una serie di isolotti che fingono di essere una città, ma che devono continuamente fare i conti con l’acqua. Adoro questo elemento, e non posso che apprezzare questa città che quasi ci galleggia sopra.
    Svegliarsi al mattino e vedere l’acqua a pochi metri in basso è molto bello, poi scendere e passeggiare su e giù per i ponticelli, nell’aria ancora frizzante, una figata.

    La Biennale
    Premessa: di arte ci capisco veramente poco. Nel senso, non ho basi sulle quali giudicare tecnicamente un’opera, e quindi apprezzo o meno solamente in funzione delle emozioni che mi induce. Abbiamo (io e Barbara) visitato i Giardini e l’Arsenale nel giorno di sabato, dedicandoci esclusivamente a ciò che d’istinto ci piaceva, tralasciando il resto; e arrivati a sera, tirando le somme, abbiamo visto molte cose interessanti.

    Venezia #2
    Venezia NON è cara.
    Il caffè l’ho pagato 0,9€ anche in luoghi abbastanza turistici, tipo il bar all’ingresso dei Giardini. Ah, a Bellaria lo pago 1€. Due cene in osteria, mangiando e bevendo bene, poco più di 20€. Birra e/o bibita presa passeggiando, prezzo assolutamente allineato. Forse sarò stato fortunato…

    Le amiche
    Sono stato veramente bene. Il fatto di essere l’unico uomo in mezzo a quattro donne non mi ha pesato per nulla, anzi mi sono molto divertito. Le amicizie esistenti si sono confermate molto belle, quelle nuove prenderanno la stessa direzione; siamo inoltre in contatto con Lorenzo e Alessandro, due ragazzi modenesi conosciuti durante la prima cena in osteria e reincontrati alla seconda: si prospetta una trasferta nel modenese :)

    Chiudo con qualche foto sparsa, e rimando la curiosità al photoset completo qui:

    Bed Bicchieri Colori Vedo cuori anche dove non ci sono I will never see you again

    Alla prox

    [tags]venezia, biennale 2009[/tags]

  • Ignite@Wafer!

    Una piccola incursione per segnalare la serata Ignite presso Wafer, lunedì 21 settembre alle ore 21:00.

    Organizzata in collaborazione con Wafer, Romagna Business Club e Ignite Italia, la non-conferenza seguirà appunto il format Ignite, e cioè 5 minuti di tempo con 20 slide temporizzate (ognuna ogni 15 secondi) a disposizione del relatore per esporre il proprio argomento.

    Qui è possibile effettuare l’iscrizione alla serata, sia come partecipanti che come relatori, e vedere quali sono gli argomenti proposti finora.

    Fonti:
    RBC
    Wafer

    Alla prox

    [tags]ignite, wafer[/tags]

  • Spinoza Recital a Ravenna

    Domani 11/09/2009, presso la festa provinciale del PD a Ravenna (Area PalaDeAndrè, Viale Europa 1), si terrà la performance live di Spinoza.it, nella persona di Stark.

    Cosa è Spinoza.it? Quoto l’autodefinizione:

    […] il blog più caustico della rete, il notiziario satirico che diverte indignando, che informa deformando, che risica rosicando. Sarcasmo in ogni direzione, da oggi anche in versione recitata.

    L’obiettivo del monologo sarà quello di dare una risposta alla domanda “Che cavolo ha il PD da festeggiare?”

    I dettagli dell’evento si trovano qui.

    Io ci vado. Cosa fai tu?

    Alla prox

    [tags]spinoza.it, eventi, ravenna[/tags]

  • RomagnaCamp09

    Tra uno sbadiglio e l’altro, cerco di mettere per iscritto le conclusioni che ho tratto dalla mia partecipazione alle due giornate del RomagnaCamp09, svoltosi da venerdì ad oggi (no talk oggi, solo tanto tanto relax, che mi godo però in giardino a Bellaria) presso il Boca Barranca a Marina Romea.

    La gente
    Fantastica. Assolutamente. Le amicizie strette in precedenza si sono confermate di alto livello, e i legami nuovi penso prenderanno la stessa strada. Una cosa che mi ha colpito piacevolmente è stata l’età anagrafica dei partecipanti: pochi ragazzini, molti adulti, parecchi professionisti che con la rete ci lavora tutti i giorni. L’impressione è stata quella di trovarmi nel posto giusto.

    I talks
    Ammetto di non averli seguiti tutti, sabato mattina ero molto stanco, e all’interno del locale faceva veramente caldo.
    Quelli che ho seguito, cioè “Anonimato, identità, rete”, “Un marchio non è un disegnino” e “Il futuro dei barcamp”, più tutti gli eventi Ignite, sono stati piuttosto interessanti.
    Ne approfitto per esprimere un parere proprio circa il format Ignite: mi piace di meno rispetto alla formula classica BarCamp, lo trovo più complicato sia da parte del relatore, che deve stare in sincronia con le slide, sia per chi segue e vorrebbe intervenire.

    La location
    Il Boca Barranca è un bel locale, e la dislocazione sulla spiaggia ha contribuito a rendere l’atmosfera rilassata e di svago.
    Gli approvvigionamenti di cibo e beveraggi sono stati piuttosto fluidi, senza eccessive code, e se non fosse stato per la scelta discutibile della gestione della cena avrebbe meritato un voto alto. Peccato.

    L’organizzazione
    L’organizzazione è stata buona, in linea con il taglio rilassato legato a questo BarCamp.
    La copertura WiFi mi è sembrata accettabile, considerato l’altissimo numero di netboook/notebook/cellulari connessi a Internet.
    Unico neo, forse, la scelta di ospitare la maggior parte dei talk all’interno del locale: in alcuni momenti era difficile seguire le presentazioni causa il forte rumore di fondo.

    E’ stata in conclusione una esperienza molto positiva, che spero di ripetere a breve, anche solo per il fatto di poter incontrare di nuovo un sacco di gente interessante!

    Segue lo slideshow delle foto che ho fatto durante l’evento:

    Altre foto verranno aggiunte al gruppo RomagnaCamp su Flickr, buona visione :)

    Alla prox

    [tags]romagnacamp09, barcamp, romagna[/tags]

  • Eventi in arrivo

    Nei prossimi due weekend la Romagna ospiterà due eventi molto importanti, il RomagnaCamp09 e il SIFest 2009.

    Il RomagnaCamp si svolgerà nei giorni 4, 5 e 6 settembre presso lo stabilimento balneare Boca Barranca a Marina Romea. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, è impostato secondo la struttura calssica del BarCamp.

    Cosa è un BarCamp?

    Quoto la definizione data nel sito del RomagnaCamp:

    I Barcamp sono non-conferenze.

    In un Barcamp nessuno è spettatore, tutti contribuiscono alla riuscita dell’evento, preparando una presentazione, mostrando una demo, partecipando alla discussione o infine aiutando nell’organizzazione dell’evento.

    Chi deve fare una presentazione arriva nel luogo del Barcamp eventualmente munito di slide ed appende su una apposita lavagna in cui sono presenti le sale disponibili e le altre “prenotazioni”, un post it con nome e titolo della presentazione. Chi interviene si impegna a pubblicare sul web le slide, le note, o altri materiali, in modo che anche chi non era presente ne possa beneficiare.

    Il RomagnaCamp inizierà venerdì alle 19.00 presso l’Hotel Columbia (Marina Romea) con un incontro, promosso dal RomagnaBusinessClub, dal titolo Fare impresa in Italia e in Europa; all’incontro seguirà la cena pre RomagnaCamp, in modo da permettere ai primi arrivati di scambiare quattro chiacchiere in allegria.
    La giornata di sabato sarà quella più ricca, grazie sia agli argomenti introdotti dai relatori e discussi con il pubblico, sia alla presenza di un evento Ignite, un altro format innovativo per le presentazioni; dalla serata di sabato in poi, il relax e la spiaggia la faranno da padrone.

    Sei interessato all’evento? Qui puoi iscriverti all’incontro RBC, qui alla cena pre RomagnaCamp, e qui al RomagnaCamp

    L’altro evento importante è, in ordine cronologico, il SIFest (per esteso Savignano Immagini Festival), che si svolgerà a Savignano sul Rubicone nei giorni 11, 12 e 13 settembre; il tema della edizione 2009 (la diciottesima) è la percezione e della ricerca dell’immagine di sé e dell’altro, i mutamenti legati all’ambiente, l’identificazione e il riconoscimento nei modelli imposti dalla società (cit.).
    I numeri sono grandi: 15 mostre, 11 location espositive, 600 fotografie in mostra, 6 produzioni proprie.
    Una occasione da non perdere per gli appassionati di fotografia e di fotografia aerea .

    Che dire, di sicuro qui in Romagna non ci si annoia :)

    Alla prox

    [tags]romagnabusinessclub, romagnacamp09, sifest[/tags]

  • CaterRaduno 2009

    Ieri sono andato a Senigallia, assieme al mio amico Piero, per seguire la penultima giornata del
    CaterRaduno 2009, l’annuale incontro organizzato dalla famosa trasmissione di RaiDue
    Caterpillar.

    Gli eventi della giornata di ieri ai quali ho assistito sono stati, in ordine cronologico, l’asta di beneficienza per l’associazione Libera, il concerto di Giuliano Palma and the Blue Beaters, e le fasi finali del contest Beach Factor, nel quale chitarristi improvvisati si sono sfidati a colpi di plettro. I contendenti si sono alternati sul palco con tre gruppi ascoltati più e più volte alla radio: Alessandro Mannarino, la Banda Elastica Pellizza e Naif.

    Tralasciando il concerto di Giuliano Palma, ascoltato poco causa necessità di cenare, gli altri due eventi sono stati veramente molto belli.

    Cominciando dalla finale di Beach Factor, i conduttori Cirri e Solibello sono stati in grado di tenere ben incollata a terra, perchè in effetti eravamo tutti seduti al suolo, una piazza (quella del Foro Annonario) gremita per ben due ore e mezza a partire da mezzanotte; hanno di sicuro contribuito la bravura dei gruppi alternatisi sul palco, la simpatia (e il coraggio) dei chitarristi improvvisati, e la “severità” della giuria, composta da Marco Santin della Gialappa’s Band, Don Tonio, ribattezzato per l’occasione in Don Morgan, e Alessandro Piccinini, ideatore tra l’altro del Summer Jamboree, che si svolgerà in agosto sempre a Senigallia.
    I due finalisti sono stati veramente bravi e simpatici, e con la complicità della giuria e dei due mattatori, alla fine le mie mascelle erano davvero provate dalle troppe risate :)

    Ma la cosa più emozionante, addirittura toccante, è stata l’asta per l’associazione “Libera” di Don Ciotti. Non l’ho seguita dall’inizio perchè siamo arrivati nel tardo pomeriggio, e quindi abbiamo visto l’assegnazione degli ultimi due oggetti, una culla di design, e il mitico pedalò giallo, addirittura soppalcato, che ha consentito all’inviata Marina Senesi di raggiungere, partendo dai Navigli di Milano, la città di Senigallia!

    L’assegnazione del pedalò è stata molto combattuta, e se lo sono conteso due fazioni, addirittura con
    consultazioni telefoniche con i finanziatori; la suspance è cresciuta rilancio dopo rilancio, fino al raggiungimento della quota finale, 5600 euro. Bellissimo.

    Ed ora l’asta della culla.
    La prima offerta è stata di 800 Euro, fatta da una coppia di ragazzi (non ho capito se in attesa o no…), subito seguita da un rilancio di una signora, che ha spostato il prezzo attorno a 1000 Euro.
    Cirri e Solibello, che conducevano l’asta, hanno evidentemente letto la delusione negli occhi dei giovani per non poter avere la culla, molto probabilmente per l’impossibilità di un rilancio.

    E da qui l’idea che ha reso questa asta una cosa veramente spettacolare.

    La proposta agli astanti: “Perchè non fare un rilancio collettivo, in modo da consentire alla giovane coppia di poter portare a casa la culla?”

    Ed è stato favoloso ed emozionante vedere un ragazzino alzarsi per portare i soldi inizialmente raccolti dai genitori (probabilmente) e dai vicini di sedia, e venire richiamato da ogni parte da persone intenzionate ad aggiungere la propria quota per il bene della coppia. Al ragazzino è stato dato da qualcuno un cappello nel quale mettere le banconote, che man mano crescevano di numero.

    E alla fine il conteggio.
    Da brivido: con lo sforzo di tutti si è raggiunta la somma di 5000 Euro. Io mi sono emozionato parecchio, e girandomi ho letto il medesimo stato d’animo nei volti delle persone che incrociavo con lo sguardo: occhi lucidi, e sorrisi compiaciuti per il bellissimo risultato.

    Il palco, nelle persone dei conduttori, di Don Ciotti, di Santin, dei collaboratori a Caterpillar, era letteralmente raggiante, e al termine dell’asta Solibello ha potuto con piacere affermare che la raccolta fondi derivata dall’asta era riuscita ad eguagliare e superare quella dell’anno precedente. Un risultato eccezionale.

    L’evento che sono riusciti a mettere in piedi è bellissimo, una cosa sicuramente da seguire, e mi sento di confermare già da ora la mia presenza all’appuntamento del prossimo anno. Bravi.

    Chiudo con il link alla galleria delle mie foto.

    Alla prox

    [tags]caterpillar, caterraduno 2009, radio due, senigallia[/tags]

  • Cloud Forum 2009

    Sabato 04/04/2009 si è svolto presso la CNA di Forlì il Cloud Forum 2009, evento organizzato da Romagna Business Club in collaborazione con CNA Automazione, e sponsorizzato da Ideato, Wafer e Serverlab.

    I talk sono stati due (purtroppo ho potuto seguire solo il primo): uno di Simone Brunozzi, Web Services Evangelist di Amazon, l’altro di Federico Feroldi, fondatore di Cloudify, società specializzata nel Cloud Computing per le imprese.

    Il talk di Simone (@simon per gli utenti Twitter che vogliono seguirlo) è stato molto interessante, mi ha permesso di capirne di più sul cloud computing; mi piacerebbe definirlo in qualche modo, ma parafrasando Simone, non esiste una definizione precisa, e domandando questa cosa a dieci persone diverse molto probabilmente si otterranno dieci risposte diverse.
    La descrizione delle proposte targate Amazon circa cloud computing e web services mi ha chiarito altri dubbi, e, nonostante penso che questo tipo di soluzioni non possano interessare alla società presso la quale lavoro, ho avuto diverse idee applicabili al nostro business, e con un pò di calma inizierò a fare evangelizzazione all’interno della mia azienda.
    Molto suggestiva è stata la demo di EC2: un sistema virtuale Ubuntu Dekstop 8.10 creato e reso disponibile in due minuti circa, con connessione SSH finale per testare il tutto. WOW!
    Argomento a parte, è stato molto interessante partecipare ad una conferenza nel mondo 2.0: era parecchio tempo che non partecipavo ad eventi del genere, e vedere streaming video e domande/risposte in tempo reale tramite Twitter (tutto grazie alla dedizione di Elena) mi ha quasi commosso :)

    Un doveroso ringraziamento va al team di RomagnaBusinessClub per l’organizzazione svolta, e gli altrettanto dovuti complimenti per il risultato raggiunto!

    Prima di chiudere, un paio di riferimenti:
    del talk di Simone Brunozzi;
    Video (in corso di upload);

    Alla prox

    [tags]cloud computing,romagna business club,cloud forum[/tags]