Categoria: life

  • Tutto fa post

    Tutto fa post, tutto è disponibile per essere analizzato, scritto, stravolto, usato e abusato. Ma alcune cose si prestano meglio ad essere postate, e c’è chi possiede una vera maestria nel farlo.

    Squonk » Come un film in bianco e nero visto alla tivù.

    Alla prox

  • GGD#10 MI

    Venerdì scorso ho avuto il piacere di partecipare alla GGD Milano (#10 per il team, #1 per me), svoltasi presso l’Osteria dei Vecchi Sapori.

    L’evento è stato veramente interessante, per diversi motivi.

    Le capacità organizzative del team sono invidiabili: gestire le iscrizioni, la location, contattare gli sponsor, il check-in e la distribuzione dei gadgets, un monte di lavoro svolto molto bene.

    Poi, un numero piuttosto alto di partecipanti (molti, secondo me, non so quanti secondo la questura), giunti alla GGD con interessi diversi, ma con i quali socializzare (fare networking, in gergo) è stato estremamente facile.

    La location, bella, con uno stile particolare, luci calde e basse (forse troppo, per il mio obiettivo basic); un buon menù, a parte una curiosa polenta, ma si sa, de gustibus bla bla bla.

    Uno sponsor di tutto rispetto, Kodak, presente in sala: un talk interessante sull’importanza dell’elemento foto all’interno dei social network, promo code per gadgets, e una decina di videocamere in palio estratte tra i presenti alla fine della serata. Kodak non era l’unico sponsor presente, qui l’elenco degli altri, che hanno contribuito a rendere la borsa dei gadget bella gonfia :)

    Ma la cosa che più mi piace di questo tipo di eventi, siano essi twitter cene, barcamp o similari, sono le persone. Conosci di persona amici che segui quotidianamente online, rivedi persone già conosciute, veramente impagabile.

    Informazioni più dettagliate sull’evento appena trascorso sono ovviamente disponibili sul sito GGD MI.

    (UPDATE, grazie Justine!) Curiosi di vedere qualche foto? Qui il mio photoset, qui il pool GGD Italia.

    Complimenti ancora al team GGD Milano, e spero di riuscire ad avere nuovamente un invito per il prossimo incontro!

    Alla prox

    [tags]GGD, girl geek dinner milano[/tags]

  • Viaggiare, un po’

    Scrollando Repubblica.it mi sono imbattuto in questo articolo (qui la fotogallery) riguardante il Duomo di Milano e i restauri relativi ai resti che si trovano sotto al sagrato dello stesso, e ho pensato “Carino, questo me lo segno tra le cose da vedere”.

    Poi è scattata l’associazione di idee, e alla fine mi ritrovo a scrivere questo breve post come memo per i luoghi che voglio (ri)visitare.

    * Milano, che alla fine ci ha il suo perchè;
    * Lugo;
    * il Museo Archeologico di Bologna, con le sale egizie;
    * Torino, per lo stesso motivo;
    * Orvieto;
    * Trieste e zone limitrofe;
    * la Sicilia, che non l’ho mai vista;

    Tralascio volutamente l’estero, Parigi e la Scandinavia tutta, da un lato perchè sarebbe più complicato organizzare il viaggio, e dall’altro perchè è un peccato avere dei luoghi così belli nelle vicinanze e non visitarli.

    Alla prox

    [tags]duomo, milano, basilica, viaggi[/tags]

  • Auto-dipendenza?

    No, dipendenza direi di no, anche perchè suona male.

    E’ certo che stare quasi cinque giorni senza macchina mi ha sballato abbastanza.
    Non sapevo se alla sera sarei riuscito a rientrare a casa in maniera indipendente oppure se avrei dovuto optare per prestiti temporanei.

    Ho dovuto viaggiare leggero, quindi niente borsone della palestra, e quindi niente palestra.
    Sono arrivato a casa in ritardo rispetto al solito, quindi niente spesa.
    Non ho potuto nemmeno accompagnare la Chicca all’asilo, perchè c’era il problema del seggiolino.
    So che ci sono persone, anzi, di più, famiglie, che non hanno un mezzo di trasporto proprio e ce la fanno benissimo, tanto di cappello.

    Io evidentemente no. Ma non penso sia dipendenza, per quanto il guidare mi piaccia molto, forse è solo una abitudine molto molto forte.

    Alla prox

    [tags]renualt, clio[/tags]

  • Fare del bene, again

    Sarà che siamo sotto Natale (argh), ma le iniziative benefiche pullulano, in questo periodo.

    Alcune mi sembrano sostenibili, altre meno, questa di sicuro, mi viene proposta da una amica, e di lei mi fido.

    Dal 22 novembre al 6 dicembre si potrà donare 1 euro per la cura dell’Atassia di Friedreich inviando un sms dal cellulare personale TIM, Vodafone, Wind, 3, o 2 euro con una chiamata vocale dal telefono fisso Telecom Italia al 48587. Gli operatori devolveranno il ricavato al Comitato RUDI onlus per GoFAR.

    Cosa è l’atassia di Friedreich?

    L’Atassia di Friedreich è una patologia genetica neurodegenerativa che colpisce generalmente in età scolare o adolescenziale, caratterizzata da una progressiva degenerazione delle funzioni neuro-motorie. Conduce alla sedia a rotelle e toglie a poco a poco ogni capacità di movimento. L’AF può compromettere anche vista, udito e parola, è spesso associata a cardiomiopatia o diabete. Lascia completamente intatte le facoltà intellettive.
    Il progetto GoFAR, e quindi sconfiggere questa patologia, ha una rilevanza sociale enorme dato che è una malattia sì rara ma è molto elevato il numero dei portatori sani (una persona su 100 portatore sano).
    Nel corso degli ultimi quattro anni e mezzo GoFAR ha finanziato, anche in collaborazione con le consorelle associazioni dei pazienti in Europa e negli USA , progetti di ricerca molto promettenti rivolti alla individuazione della cura dell’Atassia di Friedreich. Il Comitato RUDI onlus – GoFAR collabora attivamente con la casa biofarmaceutica Repligen di Boston (http://www.repligen.com/news.php?page_id=29&news_id=103) che sta sviluppando un nuovo farmaco specifico per la patologia in grado di elevare i livelli della proteina (fratassina) carente nei malati, e sostiene gli studi collaborativi dei gruppi di ricerca internazionali. E’ prevista a breve la prima sperimentazione clinica sull’ uomo.

    [Christian Donato, Delegato Emilia-Romagna Comitato RUDI onlus – GoFAR
    e-mail: c.donato@libero.it
    website: www.fagofar.org]

    Alla prox

    [tags]gofar, atassia di friedreich[/tags]

  • E’ quasi Natale, facciamo qualcosa di utile

    Il Natale, implacabile come una maledizione dei faraoni dell’Antico Egitto, è alle porte. Se sei stanco di fare regali inutili, ma sei comunque costretto a farli, ecco una interessante alternativa.

    Save The Children ha messo a punto una Lista dei Desideri, contenente regali realmente utili alla sopravvivenza dei bambini che si trovano in zone disagiate.

    Il meccanismo è quello consueto: si sceglie un regalo dalla lista, si indica il destinatario virtuale del regalo, si personalizza il testo della cartolina o e-card (a scelta) e si prosegue con l’invio dell’ordine. SaveTheChildren invierà quindi la cartolina o l’e-card al destinatario, e provvederà ad utilizzare l’importo donato per uno dei progetti.

    Qui c’è un video promozionale di Giobbe Covatta, testimonial della campagna, da sempre schierato dalla parte dei bambini meno fortunati.

    L’iniziativa è lodevole, da tenere ben presente per un regalo diverso dal solito, e di sicuro apprezzato.

    Alla prox

    [tags]savethechildren[/tags]

  • Thingz happen

    Un anno fa.
    Due mesi fa.
    Buio e luce, male e bene.
    Le cose succedono.

    Alla prox

  • Sono socialmente utile ed indispensabile

    Almeno secondo l’AVIS Emilia Romagna.

    Mi hanno mandato una lettera dove mi si da la possibilità, in quanto donatore, di aderire alla campagna di vaccinazione contro l’influenza H1N1; nel dettaglio, il Ministero della Salute e le Regioni hanno concordato un piano di vaccinazione specifica sia per le categorie a rischio (bambini, donne in stato di gravidanza, etc) sia per le categorie socialmente utili ed indispensabili, tra le quali è inclusa quella dei donatori.

    Avevo escluso qualsiasi vaccinazione (come ho sempre fatto), e dopo uno scambio di parole con la segreteria AVIS di Cesenatico, che mi ha confermato si la disponibilità ma ha lasciato comunque la scelta a me, ho deciso di seguire il trend degli anni scorsi, e lasciare la mia dose di vaccino a qualcun altro.

    Chiudendo, riconosco che fa molto figo sentirsi socialmente utili ed indispensabili, ho aggiunto un sacco di punti karma ;)

    Alla prox

    [tags]avis, h1n1[/tags]

  • Croci e crociate

    Di solito cerco di evitare come la peste i flame o più in generale gli argomenti che vengono troppo discussi, ma questa volta volevo fare una eccezione alla regola.
    Ci ho provato e riprovato, a scrivere qualcosa di chiaro ma non eccessivo, di moderato ma preciso, ma saltavano fuori solo invettive o parolacce.

    Poi ho letto l’opinione di Cristian Conti al riguardo.
    Ecco, quello che avrei voluto scrivere era proprio questo.

    Alla prox