Oggi la mia polpetta compie 5 anni. Auguri, amore mio!!!
Alla prox
Ieri sera sono stato a fare visita ad Antonella e Pier, e Gaia, il loro piccolo fagottino di due settimane.
La bimba è stupenda, si è comportata piuttosto bene vista la presenza di un estraneo, e ci ha permesso di cenare e scambiare quattro chiacchiere in tranquillità. Per dar modo ai neo-genitori di mangiare, l’ho presa su dalla sdraietta e l’ho coccolata un poco io.
L’emozione è stata fortissima, un flashback di cinque anni.
Ecco, Gaia, un pò corrucciata, ma in full effect
Alla prox
Mi ritaglio un poco di tempo per un breve reportage sul weekend appena trascorso, passato a Venezia assieme a Francesca, Cinzia, Barbara e Renata.
L’obiettivo principale della gita era la visita alla Biennale, la prima per me, e ovviamente trascorrere dei bei momenti assieme ad amiche vecchie e nuove. Obiettivi realizzati al 100%.
Il viaggio (A/R)
La Romea non sarebbe da percorrere il venerdì pomeriggio, ci sono i camion; ma è andata bene ugualmente, si è chiacchierato allegramente, e i chilometri sono scivolati via senza troppi problemi. A Mestre, parcheggio bazza in una via laterale della Miranese, poi bus fino alla stazione di Venezia, e battello fino a Rialto. Medesimo tragitto al ritorno, con un pò di stanchezza in più ma molti camion in meno. Direi un’ora in meno rispetto all’andata. Nota sui battelli: il biglietto (multi)giornaliero conviene parecchio.
La camera
Stanza da quattro, tramuta in equivalente da cinque, il bagno e un letto di sotto (Renata), altri quattro nel soppalco (il resto della ciurma). La camera, assieme ad altre, per un totale di circa 70 posti letto, fa parte della foresteria della Chiesa Valdese e Metodista di Venezia. Il palazzo che la ospita è incantevole, la gente che la gestisce estremamente ospitale, e si trova a due passi dal ponte di Rialto e da p.zza San Marco. La soluzione è una specie di B&B, ma molto economico (non ai livelli dei b&b di Roma Termini) , due notti poco più di 50€ a testa, assolutamente consigliato per un ipotetico soggiorno in laguna. Nota: la Chiesa Valdese ha altre foresterie in parecchie città, da tenere presente.
Venezia #1
Splendidamente decadente, una serie di isolotti che fingono di essere una città, ma che devono continuamente fare i conti con l’acqua. Adoro questo elemento, e non posso che apprezzare questa città che quasi ci galleggia sopra.
Svegliarsi al mattino e vedere l’acqua a pochi metri in basso è molto bello, poi scendere e passeggiare su e giù per i ponticelli, nell’aria ancora frizzante, una figata.
La Biennale
Premessa: di arte ci capisco veramente poco. Nel senso, non ho basi sulle quali giudicare tecnicamente un’opera, e quindi apprezzo o meno solamente in funzione delle emozioni che mi induce. Abbiamo (io e Barbara) visitato i Giardini e l’Arsenale nel giorno di sabato, dedicandoci esclusivamente a ciò che d’istinto ci piaceva, tralasciando il resto; e arrivati a sera, tirando le somme, abbiamo visto molte cose interessanti.
Venezia #2
Venezia NON è cara.
Il caffè l’ho pagato 0,9€ anche in luoghi abbastanza turistici, tipo il bar all’ingresso dei Giardini. Ah, a Bellaria lo pago 1€. Due cene in osteria, mangiando e bevendo bene, poco più di 20€. Birra e/o bibita presa passeggiando, prezzo assolutamente allineato. Forse sarò stato fortunato…
Le amiche
Sono stato veramente bene. Il fatto di essere l’unico uomo in mezzo a quattro donne non mi ha pesato per nulla, anzi mi sono molto divertito. Le amicizie esistenti si sono confermate molto belle, quelle nuove prenderanno la stessa direzione; siamo inoltre in contatto con Lorenzo e Alessandro, due ragazzi modenesi conosciuti durante la prima cena in osteria e reincontrati alla seconda: si prospetta una trasferta nel modenese :)
Chiudo con qualche foto sparsa, e rimando la curiosità al photoset completo qui:
Alla prox
[tags]venezia, biennale 2009[/tags]
Stamattina ho fatto l’ultima seduta dalla psicologa.
Il percorso è durato poco più di un anno, circa da fine agosto 2008.
I problemi da risolvere erano grossi: io, Michela, la fine della storia, la gestione di Francesca.
Abbiamo lavorato bene: ora siamo una specie di famiglia allargata, Francesca non ha subìto i traumi che troppo spesso accadono, io sono letteralmente rinato.
Il succo è che parlare fa bene, sempre. Aprirsi, ascoltarsi, sentire opinioni, vagliare altri punti di vista.
Che dall’altra parte ci sia una psicologa, un amico, il barista, la differenza non è molta, parlare, parlare, parlare.
Certo, se chi ci ascolta ha delle basi è meglio!
Stralike alla doc, mi ha aiutato a rimettermi a nuovo. E salutarci è stato molto emozionante, mi sono scombussolato parecchio.
Grazie, doc :)
Alla prox
No, no la serie televisiva, quella ve la scaricate via BitTorrent oppure la guardate via satellite.
I numeri che seguono, in ordine rigorosamente sparso, sono numeri che mi riguardano, o che in qualche modo ho estrapolato dalle cose che mi sono successe ultimamente. Buona lettura.
4233
Le pagine che ho letto da fine marzo ad oggi secondo Anobii, corrispondenti a 12 libri. La maggior parte belli.
Sempre secondo Anobii, ho fatto conoscere 3 libri a 2 persone.
614
Le visite a questo blog negli ultimi 30 giorni.
A qualcuno sembreranno poche, a me fanno un sacco di piacere, considerato per chi scrivo. Grazie.
5
Gli anni che mia figlia, Francesca, compirà tra meno di un mese, il 20/10. Sticazzi, il tempo ci vola via sotto i piedi. 1 bacio, amore mio.
102
Gli amici che Facebook mi dice che ho. Pensavo meno.
Di questi, 87 li ho conosciuti di persona, e i con i rimanenti 15 ho avuto almeno una volta un dialogo via email o IRC. E non mi sembra poco.
10
Gli anni dopo i quali ho incontrato nuovamente la balotta di Bologna. E 120 minuti circa sono serviti a Valentina per spiegarmi cosa ho perso nel frattempo. Scusate per le cazzate che ho detto / fatto, amici, ora vedo le cose con un’ottica differente. 1 bacio a Vale.
3
Le splendide amicizie che ho stretto da agosto ad oggi. Spontanee, nate in maniera curiosa, bellissime.
1
La telefonata importante che devo ancora fare. Cerco il momento giusto, so che non sarà facile, e forse nemmeno efficace, ma va fatta.
180
Forse anche di più, quasi 200. Il battiti del mio cuore, ultimamente. E non sono tachicardico. 1 bacio, grosso, anche qui.
Altri numeri ci sono stati, ci sono e ci saranno, questi quelli significativi, ora.
Alla prox
Domani 11/09/2009, presso la festa provinciale del PD a Ravenna (Area PalaDeAndrè, Viale Europa 1), si terrà la performance live di Spinoza.it, nella persona di Stark.
Cosa è Spinoza.it? Quoto l’autodefinizione:
[…] il blog più caustico della rete, il notiziario satirico che diverte indignando, che informa deformando, che risica rosicando. Sarcasmo in ogni direzione, da oggi anche in versione recitata.
L’obiettivo del monologo sarà quello di dare una risposta alla domanda “Che cavolo ha il PD da festeggiare?”
I dettagli dell’evento si trovano qui.
Io ci vado. Cosa fai tu?
Alla prox
[tags]spinoza.it, eventi, ravenna[/tags]