Poi dice la saggezza popolare
Dunque l’altra sera ero lì, le spalle ancora coperte da uno dei miei comfort movie, in attesa che il cervello decidesse di averne avuto a sufficienza della giornata. Ma niente da fare, mi ritrovavo ancora a saltare da un pensiero all’altro senza apparente soluzione di continuità, e allora ho deciso di metter mano e matita…
The times they are a-changin’
Si è presentato con un ticchettio prima lieve, poi leggero, e via via sempre più forte, fino a costringermi ad alzare il volume della televisione. Allora sono corso alla finestra sul terrazzino, quello dritto sul fiume. E l’ho trovato lì, forte, teso e freddo, segnale impossibile da ignorare, segno che la stagione è cambiata. Il…
Solo fumo
[Play] A volte mi piacerebbe prendere tutto il tabacco dalla busta, mi piacerebbe metterlo in un piatto fondo e dargli fuoco, al tabacco, tutto in una volta. Poi mi piacerebbe prendere il piatto e andare sotto una finestra, una di quelle che danno sul fiume; mi piacerebbe andarci verso sera, quando i raggi del sole…
Del non avere orologi da aggiornare a mano
Non ho un orologio da polso. Nemmeno uno da parete. O una radiosveglia. In quello dell’auto si è fulminata la retroilluminazione, quindi è come se non ci fosse. Uso l’orologio del cellulare oppure quello del PC, ed entrambi si aggiornano da soli. Ne segue che i vari cambi di orario a volte mi passano di…
Adesso ti racconto un po’ di cose
Ciao, è da un po’ che non ci sentiamo, e niente, m’è venuta voglia di raccontarti cosa è successo nel frattempo. In quel che segue troverai un po’ di tutto, cose personali, cose più tecniche, cose legate alla fotografia e alla scrittura. Diverse cose, ché le cose sono eterogenee, ed inaspettatamente – e fortunatamente, aggiungo…
Un sacchetto di pietre colorate
Mi sono incamminato lungo il sentiero molto tempo fa. Scarponcini, uno zainetto, la felpa con il cappuccio, per proteggere la testa quando il vento si fa troppo teso. E un sacchetto di pietre, colorate, scintillanti. Così sono partito, un passo dopo l’altro, avanti. E ogni tanto, quando sentivo che era il momento giusto, lasciavo cadere…
Quel preciso istante
Arriva ogni anno, quel preciso istante, a volte prima, a volte dopo, ma arriva. Quest’anno è arrivato ieri mattina, il 25 novembre. Stavo uscendo di casa, tirandomi dietro la porta, spalle alla strada. Mi sono cadute le chiavi, e chinandomi per raccoglierle si è aperto il cappotto, ed è rimasto così, aperto, bloccato dalla tracolla…
Detriti
Lui è in piedi, alla finestra, perso nello scorrere dell’acqua. Un sorso di birra gelata, un tiro di fumo bollente, la bocca trasformata in un bong. Percepisce un cambiamento nel tremolio delle luci riflesse sulla superficie dell’acqua, e risale dal turbinio dei pensieri. È vero, il fiume ha cominciato a muoversi più velocemente, smuove e…