Tag: eee

  • #!CrunchBang Linux

    #!CrunchBang Linux - Desktop
    #!CrunchBang Linux – Desktop

    #!CrunchBang Linux - Desktop con Main Menù
    #!CrunchBang Linux – Desktop con Main Menù

    Con le mani in mano proprio non riesco a starci, e quindi rieccomi a maltrattare la SD del mio netbook, l’ASUS EEEpc 701.
    Ho fatto sloggiare i due ospiti precedenti, Android-x86 e Linux Mint, ed ora il nuovo arrivato è CrunchBang Linux.
    La distro in questione è basata su Ubuntu, ereditandone quindi gli strumenti di gestione, ed utilizza OpenBox come window manager, raggiungendo così una buona velocità di utilizzo, considerate le scarse risorse del netbook. La scelta dei temi utilizzabili è piuttosto ampia, consentendo un buon grado di customizzazione della UI; la lista dei software installati con il setup di base copre più che abbondantemente un utilizzo base del sistema. Le uniche variazioni rispetto alla suite di default sono state l’aggiunta e l’impostazione di Chrome come browser di default, e di Scite come text editor. Comodissima, la lista delle combinazioni di tasti da usare per avviare le applicazioni, evitando così di passare dal menù, e il piccolo status del sistema, il tutto grazie a Conky (entrambi visibili nelle immagini qui sopra).

    Questa distro mi piace molto, la trovo un buon compromesso tra velocità e funzionalità.
    E in più, come citato nel wiki:

    Sans Brownness
    Finally, unlike Ubuntu, CrunchBang Linux isn’t brown :)

    Consigliata!

    Alla prox

    [tags]crunchbang, eee701[/tags]

  • Android-x86 su EEEPC 701, nuovo test

    Rieccomi all’attacco con Android-x86 e il mio netbook, l’Asus EEEPC701.

    Un breve riassunto della puntata precedente, con la versione 0.9.
    Dopo una installazione semplice semplice, il mio netbook è rimasto praticamente inutilizzabile, con il processo browser impossibile da avviarsi. E senza browser si va poco in avanti. Non sono stato in grado di installare alcuna applicazione, nè direttamente dal browser (finchè è andato) nè dal Marketplace con un client apposito.

    Questa volta con la versione 1.6 di Android-x86 (qui la ISO), e posso affermare che i passi avanti sono stati notevoli, anche se qualche bug qua e la e’ ancora presente.

    Le novità che ho gradito di più sono la quantità di applicazioni installate di default, più numerose rispetto alla release precedente (tra le quali vi è il client per l’accesso al Marketplace), e l’installer testuale, che ora gestisce filesystems di tipo ext3, ext2, ntfs e fat32. Qui la release note completa.

    Il boot è molto veloce, il sistema veramente scattante, sembra proprio che il mio netbook possa godere di nuova vita.

    Proseguo con i test, stay tuned :)

    Alla prox

    [tags]android, adroid-x86, eeepc701[/tags]

  • Grrrrr!

    Una cosa che mi fa incazzare è il dover mandare a monte le pianificazioni, piccole o grandi che siano.
    Ero pronto per passare una piacevole serata in multitasking, da un lato aggiornando l’EEE da Hardy a Intrepid e facendo un bel tuning curato di E17, dall’altro chattando sul notebook con i miei amici online: relax totale.
    Ok, accendo l’EEE, mi allontano un attimo, ritorno e cosa vedo? La simpaticissima schermata di Memtest, al posto dell’accativante bootsplash di Ubuntu!
    WTF?!
    BIOS, reboot vari, poi trovando il tasto giusto riesco ad accedere al menu di grub e, qui, meraviglia delle meraviglie, trovo solo la entry per il Memtest (ma va?), nessun riferimento a Ubuntu. 10 secondi di panico, poi mi riprendo, spengo il piccolo e stacco la SDHC, la metto nel notebook per ritoccare a mano il menu.list di EEE.
    Mi accingo a salvare il file con le modifiche quandomi accorgo che la directory /boot è piuttosto scarna di files, e controllando meglio contiene solo il .bin di Memtest…
    Morale della favola, penso proprio di dover reinstallare Ubuntu nel EEE, il quale, ricordo, non ha un lettore CDROM, e quindi mi tocca mettere anche le mani alla mia chiavetta USB!

    Grrrrr!

    Alla prox

    [tags] EEEPc, Ubuntu [/tags]