Tag: friendfeed

  • When the music’s over

    A Cesenatico, in viale Roma, una volta c’era un bar, Bar Zara si chiamava.
    Era uno di quei bar che difficilmente verrebbero definiti “belli”, uno di quei bar che, se ci passavi davanti e avevi voglia di un caffè, probabilmente avresti deciso che sì, potevi attendere quello successivo.
    Io ci andavo il sabato mattina, facevo colazione leggendo il giornale, scambiavo due parole con i vecchi facenti parte dell’arredamento, poi tiravo fuori la stecca dalla custodia e giocavo un paio d’ore a cinque birilli, da solo oppure con qualcuno che ne avesse voglia.
    Poi, un bel giorno, il bar ha chiuso.
    Ero sinceramente dispiaciuto, ché, per quanto brutto e vecchio, quella era tipo la mia tana, un luogo dove riuscivo a stare in pace un paio d’ore e dribblare le rotture di cazzo.
    Poi però ha chiuso.
    Durante le ultime partite si discuteva di possibili alternative, “Dai vieni con noi, c’è sto posto con i tavoli buoni” “E se provassimo nell’altro, quello a Gatteo Mare?”, e via così. Ci ho provato, ad andare con gli altri, nei posti nuovi, addirittura un paio di volte, poi però non ce l’ho fatta.
    Non ce l’ho fatta perché, a dispetto delle medesime persone, del medesimo contesto, sentivo che qualcosa si era rotto, che era finita la magia, che non era la stessa cosa.
    Domani succede una cosa simile, una tana chiude, a Friendfeed gli staccano il respiratore (come metafora è forse un po’ cruda, ma ecco, non è che godesse poi di tanta salute, ultimamente).
    E, idem come sopra, è tutto un rincorrersi e dai, ci troviamo qui, ci amichiamo la, ma come funziona quella cosa?
    Non riesco, sento che la magia s’è rotta di nuovo, fine.
    Dunque, un grazie alle belle persone che ho incrociato, persone che si sono trasformate da avatar in numeri di telefono e indirizzi, e un grazie anche ai cretini, ché imparare a rapportarsi con loro è importante tanto quanto farlo con le belle persone.
    C’mon, si volta pagina e si va avanti.

  • Greasemonkey e localStorage

    Tentando di scrivere una nuova e più completa versione dello script FFHideByKeyword mi sono scontrato con un subdolo e fastidioso bug di Greasemokey, il famoso script engine per Firefox che permette di modificare il comportamento ed il layout di una pagina HTML. Il bug in questione è legato all’utilizzo del localStorage, una tecnologia introdotta con HTML5 alternativa ai vecchi cookie, tecnologia che uso per archiviare le parole chiave indesiderate scelte dall’utente. La tecnologia è supportata dai maggiori browser [è possibile fare un test a questo indirizzo: HTML5 test], fornisce delle API chiare e facili da usare, e mi è quindi sembrato un peccato non sfruttarla.
    Ma veniamo al bug. La parte subdola sta nel fatto che non tutte le API sono disponibili, e quella che manca è la proprietà window.localStorage.length, che riporta il numero di coppie chiave/valore presenti nello storage. La proprietà è molto importante, perché in assenza di iteratori conoscere questo valore è l’unico modo pulito per accedere agli elementi, con un classico ciclo for:


    for (var i = 0; i < window.localStorage.length; i++) { k = window.localStorage.key(i); myFunction(window.localStorage.getItem(k)); }

    Ho usato il termine pulito perché in effetti è si possibile usare un metodo alternativo, ma sinceramente lo trovo brutto e per nulla ottimizzato. Il seguente ciclo potrebbe funzionare, ma non l'ho testato:


    var i = 0;
    if (window.localStorage.key(i) != null) {
    do {
    k = window.localStorage.key(i);
    myFunction(window.localStorage.getItem(k));
    i++;
    } while (window.localStorage.key(i) != null);
    }

    Il bug è facilmente verificabile.
    Il seguente codice HTML è funzionante:








    mentre il seguente userscript no:


    // ==UserScript==
    // @name Length Test
    // @namespace me
    // @description A test for localStorage.length
    // @include http://www.google.it/
    // ==/UserScript==

    var out = document.getElementById("ghead");
    window.localStorage.setItem("test", "test");
    out.innerHTML += "Getting data: " + window.localStorage.getItem("test") + "
    ";
    window.localStorage.setItem("test1", "test1");
    out.innerHTML += "Total count: " + window.localStorage.length;

    Qui c'è la segnalazione, direi scarsamente considerata, e qui il thread nel Google Group relativo. In attesa di un bugfix, lo sviluppo dello script è interrotto.

    [tags]greasemonkey, ffhidebykeyword[/tags]

  • FFHound(roid)! e f2p, il layout della home

    La scorsa settimana è stata rilasciata la prima versione di FFHound! per Android, la nota applicazione per l’utilizzo di Friendfeed in mobilità. Dopo qualche giorno di test posso dire questa è LA applicazione per Friendfeed: grafica curata, ottime funzionalità, buona usabilità; e visto che ci tengo, provo ad esporre qualche piccolo cambiamento che apporterei al layout. Prendo come paragone f2p, il servizio mobile favorito fino ad ora.

    ffhound, Homef2p, Home

    Le due immagini mostrano come si presenta la Home nelle rispettive app.
    Io rivedrei sia la dimensione dell’avatar, possibilmente con una opzione che mi permetta di poterlo non visualizzare, sia il posizionamento di alcuni elementi: ad esempio i like sotto l’avatar, e il timestamp in formato HH:MM a fianco del nick; mi piacerebbe inoltre avere una opzione che mi permetta di vedere una preview dei commenti, senza dover aprire il thread: fino a tre commenti, li mostrerei per intero, mentre sopra i tre mostrerei la sequenza primoCommento-> X more comments -> ultimoCommento. L’utilità di questa funzione è quella di avere un riscontro immediato della presenza di nuovi commenti ad un thread in seguito ad un refresh della Home. Poi, l’indicatore che porta alla visualizzazione del thread. Mi viene d’istinto di strisciare il dito verso la direzione indicata [stiamo parlando di dispositivi touch], e non a fare tap sull’icona. E’ forse inutile, ché a livello visivo il thread è già ben delineato e quindi basterebbe un tap sul post per accedervi. Ultimo, vorrei la possibilità di poter aggiungere un commento ad un thread senza doverlo aprire.

    “Pignolerie” a parte, l’app è veramente ben fatta e vale di sicuro l’acquisto.

  • #hidebykeyword, la gestione delle keywords

    Una breve spiegazione sulla gestione attuale delle keywords.
    Per aggiungere una keyword all’elenco di quelle che si vuole nascondere bisogna inserirla nell’apposto campo e premere Hide. Se non c’è il match tra la kw e i post, questa rimane visualizzata nel campo di inserimento, viceversa i post spariscono e la kw appare sotto al campo di inserimento assieme al relativo conteggio. Premendo Unhide i post relativi vengono mostrati, e la kw viene rimossa dall’elenco: a meno di agire dalle impostazioni del browser, questo è l’unico modo per eliminare una kw dalla lista. Ciò significa che le kw sono persistenti. Se non è stato fatto Unhide, ma la kw e il suo conteggio “spariscono”, vuole dire che la timeline attualmente mostrata non contiene più i post incriminati, “passati più in basso” per fare spazio a quelli nuovi. Ma la kw in questione è ancora attiva, e se ad un successivo refresh [o ricezione di nuovi dati] viene rilevata una corrispondenza la kw torna a fare il suo lavoro di pulizia.
    Tutto questo, ovviamente, a meno di bug nello script.
    In Chrome è possibile visualizzare ed editare l’elenco delle proprie kw tramite -> Strumenti -> Strumenti per sviluppatori -> Storage -> Local storage. La prossima versione dello script consentirà una gestione più flessibile delle kw tramite un mini pannello di controllo a scomparsa.

    [tags]friendfeed, hidebykeyword[/tags]

  • FFcity

    Ho la mia casetta nella prima periferia di FFcity, e devo ammettere che ci si sta proprio bene, qui. Lontano dal traffico del centro, dagli ingorghi, dal casino. Vedo gente, ogni tanto mi sposto verso il centro della città per qualche evento, ma poi torno qui, nella calma, con i miei amici. Qui c’è calma e tranquillità, e non c’è nemmeno bisogno di chiudere la porta a chiave. Si sta bene, nella periferia di FFcity.

  • #hidebykeyword v0.7.2.1

    “Piccolo” bugfix che dovrebbe far contenti gli utenti Firefox, sembra che lo script sia ora completamente funzionante, risolvendo il problema dei post che non venivano nascosti a fronte di una keyword già presente nello storico, visibile o meno nell’elenco. Ho capito che la gestione delle keyword è un argomento piuttosto sentito, quindi la prossima release sarà dedicata proprio a questo. Allo stato attuale, le keyword vengono registrate nel localStorage, e ci rimangono anche se nessun post le contiene, a meno che non si faccia click su Unhide, nel quel caso vengono eliminate. L’intenzione è di realizzare un’area nascosta per default, che viene mostrata cliccando su “qualcosa” [da definire], e che contiene le keyword archiviate, area nella quale sarà possibile aggiungere/togliere keywords indipendentemente da quelle che vengono già mostrare nella UI attuale. Mi sembra un buon modo per gestirle, ma sono ovviamente ben contento di sentire eventuali altre opinioni. In relazione a questo, volevo ricordare che la pagina dello script su Userscripts.org presenta due utili tab, “Discussions” e “Issues” [vabbè, c’è pure “Fans”, ma mi pare eccessivo], che potrebbero [dovrebbero, eh] essere usate per contenere suggerimenti e discussioni circa lo script.

    As usual, lo script, su GitHub e Userscripts.

    Alla prox

    [tags]friendfeed, social, hidebykeyword[/tags]

  • #hidebykeyword v0.7.2

    Un altro aggiornamento allo script, migliorie legate all’usabilità. Con questa nuova versione, infatti, è possibile aggiungere una keyword alla blacklist semplicemente premendo il tasto Enter nel box di input, bypassando il click sul tasto Hide. Come al solito, qui il repository e qui la pagina su Userscripts.

    Enjoy, e alla prox :)

    [tags]hidebykeyword, friendfeed[/tags]

  • Friendfeed, un piccolo how-to

    Sembra che in questi ultimi giorni le API di Friendfeed si siano rotte, e quindi tutte le applicazioni mobili/web/desktop che le usano hanno smesso di funzionare. Il sito rimane usabile, sia in versione completa che in versione per dispositivi touch, ma quest’ultima ha qualche limitazione: non permette di inviare DM, non permette di postare in un gruppo, non permette l’upload di foto o files. L’unico post consentito è quello nel proprio Home Feed. Si può ovviare a questa cosa tramite email.
    La premessa è l’invio delle email dall’account con il quel ci si è registrati su Friendfeed. Per postare un file nel proprio Home feed, si deve inviare una email a share@friendfeed.com allegando alla mail il file da condividere. Per inviare un DM, la mail va inviata a nomeutente@friendfeed.com, ed è ovviamente possibile inviare anche un file, allegandolo. Per il gruppo la procedura è la stessa, mail a nomegruppo@friendfeed.com. Si possono anche mettere più destinatari, ottenendo così il crosspost. Consiglierei anche di abilitare la notifica via email dei commenti ai propri post, almeno, essendo però consapevoli di un possibile aumento del traffico email.

    Alla prox, in attesa che le API tornino a funzionare…

    [tags]friendfeed[/tags]

  • #hidebykeyword , aggiornamenti

    Aggiornamenti importanti riguardanti l’hidebykeyword!
    Sembra che la lotta estenuante contro Chrome sia finita, e che finalmente questa scheggia di browser possa godere appieno delle potenzialità del mio script. Inizialmente ho temuto di dover sviluppare una versione specifica per Chrome, ma per fortuna sono riuscito a mantenere lo script crossbrowser, semplificando così la manutenzione/gli aggiornamenti; è bastato in realtà fare un detect del browser ove richiesto, e utilizzare funzioni aventi funzionalità uguali in entrambi. La novità di rilievo è la variazione della soluzione di storage per la blacklist delle parole, passando dai cookies al localStorage implementato in HTML5 [in questo sito è possibile vedere il livello di supporto del proprio browser alle nuove specifiche]: codice più snello e leggibile, una ventina di righe di codice in meno che su un totale di circa duecento hanno un peso rilevante.
    Lo script è disponibile sia su Userscripts sia su Github: le due versioni sono ora in sync, ma in teoria il primo è per le versioni stabili, mentre il secondo per le release di sviluppo. Ogni commento è ben accetto, qui, su Friendfeed, per email, dove vi pare.

    Enjoy it e alla prox

    [tags]friendfeed, hidebykeyword, greasemonkey[/tags]