La galleria
Sono quasi arrivato a casa, l’ultima galleria, poi lo svincolo, poi ci sono. Il traffico è intenso, come non lo vedevo da parecchio qui, forse solo d’estate. Entro nella galleria trascinato dalla corrente di questo fiume di auto, con la vista che si occupa a tenere sotto controllo gli stop delle auto che mi precedono…
Dream a little dream [*]
Sono le 16, e grazie al taglia-e-cuci con gli orari posso uscire, ché ci sono km da percorrere. Neanche fossi Elwood, ho il serbatoio pieno, e il pacchetto di sigarette è intero, quindi posso partire tranquillo. E felice, ché per me guidare è sempre stato un piacere. Hey man, you want girls, pills, grass? C’mon.…
Percezione
Al tavolino di un bar, mi gusto un caffè doppio, amaro e in tazza grande, il mio preferito. Un sorso alla volta, fino a vedere i residui della macinatura sul fondo della tazza, senza fretta, riscaldato da un ottobre travestito da giugno. Una occhiata al liquido che man mano scende, una alla gente che cammina…
Sonno agitato
Mi sveglio in piena notte, disturbato da un rumore. È ritmico, il rumore, mi desta dal sonno lentamente, immagino sia Francesca che mi chiama per andare in bagno. Scendo dal letto e il freddo del pavimento contro la pianta dei piedi mi sveglia del tutto. Però Francesca non è sveglia, è a letto e dorme;…
Mi racconto le storie
O meglio, ogni tanto mi faccio dei viaggi mentali su cose che mi possono succedere. Ad esempio. Se le cose fossero andate per il verso giusto, stasera, più o meno a quest’ora, avrei dovuto avere in mano il telefono nuovo, ché il mio ha fatto una caduta del cazzo, ma si vede che se n’è…
Ipnotico
Il serpente è arrotolato su se stesso, nell’angolo anteriore destro della teca. È lungo circa un metro, le scaglie per lo più ocra, con dei disegni romboidali scuri che corrono lungo tutto il corpo. Diversamente dagli altri serpenti nelle teche vicino, lui è sveglio, fermo ma sveglio, con la lingua che saetta dentro e fuori…
Contro il vetro
L’uomo sale sul bus, nervoso e a disagio. Cerca sempre di evitare i luoghi affollati, in cui potrebbe trovarsi a stretto contatto con la gente. Oggi però non gli è stato possibile, la macchina fermata dal provvedimento antismog, la bici idem, ma a causa del maltempo. Non le odia, le persone, però sa che più…
Imprecisione
“E queste erano le previsioni per domani”. Dice sedici giugno duemilanovantanove, chissà se sarà vero. Ultimamente sembra azzeccarci, la previsione, magari è la volta buona che riescono a correggere adeguatamente il modello matematico. Se sapessi come aiutarli, quelli del reparto software, lo farei, ma non è il mio campo, io mi occupo della struttura che…
Sull’uscio
Un pling metallico segnala l’arrivo al piano scelto. La salita è stata sufficientemente lunga da permettergli un controllo visivo nello specchio all’interno della cabina: occhi scavati dalla notte insonne, arrossati dal lungo viaggio, capelli e barba in leggero disordine. Niente di preoccupante, questo è lui. Le porte si aprono, raccoglie lo zaino ed esce sul…