Tag: twitter

  • [Android] Twitter VS Plume

    Questa mattina lo smartphone ha segnalato un aggiornamento disponibile per l’app Twitter, e dopo aver provveduto all’update mi sono soffermato un po’ sulla schermata del Market relativa all’applicazione, verso il fondo, dove viene mostrato cosa hanno guardato/installato gli altri utenti. E mi è saltato all’occhio Plume. Interfaccia utente niente male, anche se un po’ meno chiara rispetto al client ufficiale, e con una feature impagabile: la possibilità di zittire alcuni tipi di stream. In che modo? In tre modi: 0] in base a parole chiave (questo mi ricorda qualcosa) 1] selezionando l’utente da zittire (ma c’è già l’unfollow, no?) 2] in base al servizio/applicazione usata per twittare (selezionati subito Miso e Tumblr). Ecco, ora la mia timeline è decisamente più pulita! Di seguito, gli screenshot del client ufficiale, di Plume, della pagina nella quale selezionare cosa zittire.

    App originale Twitter[Client ufficiale]

    Plune[Plume]

    Plune - Muting feature[Cosa si può zittire]

  • What’s happening?

    Twit as a stone
    [via Hardcore Judas]

    Niente, mi sembra una immagine significativa. Ma sono pigro e non ho voglia di spiegarla.

  • 139 caratteri

    Se pensi che la caratteristica di un servizio sia suo limite, non aggirare il limite, ma cambia servizio.

  • Due strumenti per Twitter

    Sempre più convinto delle potenzialità di Twitter, sono spesso alla ricerca di strumenti validi che mi permettano di sfruttare al meglio il servizio, ecco gli ultimi risultati.

    Prima di presentare i risultati, e i due nuovi strumenti che ho trovato, descrivo ciò che sto utilizzando ora.
    La maggior parte degli aggiornamenti li faccio tramite browser, utilizzando l’estensione Ubiquity per Firefox, uno degli strumenti più innovativi che abbia mai inserito tra i plugin attivi nelle mie installazioni del panda rosso, Windows o Linux che sia. Ctrl-Spazio (o Alt-Spazio su Linux, shortcut in ogni caso personalizzabile), poi nel campo di inserimento che appare è sufficiente scrivere “twitter testo_dello_stato”, premere Enter, inserire le credenziali del proprio account Twitter nella finestra che appare, premere Ok (oppure subito Ok, se il browser ricorda i dati del login).

    Altra estensione per Firefox che utilizzo, in questo caso per gli aggiornamenti delle persone che seguo, è TwitterFox; estensione leggera e discreta, ha diverse potenzialità interessanti: possibilità di gestire più di un account, reply e retweet da menù contestuale, inserimento automatico dell’indirizzo del sito attualmente aperto.

    Per quanto riguarda la sezione mobile (e cioè il valido Nokia E65), generalmente utilizzo l’interfaccia mobile di Twitter.com, ma non è che sia il massimo della comodità, per quanto ben fatta. In passato ho provato TinyTwitter, ma poco soddisfatto l’ho rimosso dopo breve tempo.

    Eccomi quindi ai nuovi strumenti trovati.

    Il primo, altra estensione per Firefox, è Social Whale Extension: utilizzo immediato di URL shortening e photo sharing, rispettivamente tramite twt.gs e twitpic. Inserire la versione corta dell’URL della pagina correntemente visualizzata è veramente facile: left click sull’icona della balena nella status bar e, appena disponibile, l’URL corta è presente nella clipboard.

    L’altro strumento riguarda la sezione mobile, e si tratta di Twim, un client mobile per Twitter compatibile con Java MIDP 2.0 . Esteticamente curato, funzionale, direi che soddisfa le mie esigenze, anche se per essere al top dovrebbe permettere una gestione multiaccount :)
    [Fonte: PuntoInformatico]

    Bene, ora che conosci alcuni strumenti, comincia a seguirmi su Twitter!

    @mcalamelli
    @edevel

    Alla prox

    [tags]twim, twitter, social whale extension[/tags]

  • E17 su Twitter

    Qualche giorno addietro ho creato un account per E17 su Twitter, e da oggi pomeriggio ho cominciato a postare qualcosa, per ora i commit piu’ significativi all’albero SVN.
    Per ora la cosa non è ufficiale, cioè riconosciuta dal team, ma è più che altro un test, per vedere in che modo è possibile sfruttare il famoso servizio.
    L’ account e’ questo: @edevel, e, wow!, ha già un altro follower, a parte me!!
    Quindi, se E è il tuo DE preferito, oppure se sei anche solo curioso, comincia a seguire E su Twitter!

    @edevel

    Alla prox

    [tags]e17, enlightenment, twitter[/tags]

  • Twittare da SciTE

    Si, diciamo che mi sento abbastanza Twitter-addicted, e quindi perchè non perdere un pò del mio scarso tempo libero per mixare il servizio di microblogging con l’altro programma che mi trovo ad utilizzare più di frequente, e cioè SciTE?
    Detto, fatto! E ora spiego l’arcano.
    Come spiegato nel wiki delle API di Twitter, per inviare un aggiornamento di stato, come per altre operazioni, del resto, è sufficiente un client che gestisca gli URL, come il testualissimo e altrettanto diffuso curl.

    Esempio

    curl -u user:pass -d status="your message here" http://twitter.com/statuses/update.xml

    Ne più ne meno che una sessione HTTP autenticata verso il server, con il testo dello stato opportunamente codificato.

    Ok, SciTE ce l’ho, curl ce l’ho, l’account su Twitter pure: uniamo il tutto.

    Lanciamo SciTE, e dall’apposito menù apriamo il file denominato “User Options File”, che sull’HDD corrisponde allo .SciTEUser.properties nella propria homedir.
    Ci spostiamo alla fine del file, e aggiungiamo:


    twitter.user=MYUSER
    twitter.pass=MYPASS
    command.name.16.*=Tweet
    command.subsystem.16.*=0
    command.16.quiet.*=1
    command.16.*=curl -u $(twitter.user):$(twitter.pass) -d status="$(CurrentSelection)" http://twitter.com/statuses/update.xml

    Occhio all’ultima linea, potrebbe risultare a capo causa formattazione del post , va accodata alla linea precedente.

    Qualche spiegazione, anche tutto mi sembra piuttosto autoesplicativo…
    Le prime due righe contengono grosso modo la creazione/assegnamento di due variabili contenenti ripettivamente l’username e la password dell’account su Twitter.
    Le righe seguenti definiscono la creazione di una nuova entry nel menù Tools, e l’ultima, in particolare, contiene il comando da eseguere, e cioè l’invocazione che abbiamo visto più sopra, con in più l’assegnazione del testo di stato: a $(CurrentSelection) verrà sostituito il testo attualmente selezionato all’interno di SciTE.
    E il gioco è fatto.
    È evidente che il lavoro che ho fatto non è niente più di un buon esercizio di integrazione, ma ben vengano tutti quei piccoli hack che ci consentono di rendere i nostri strumenti di lavoro/hobby più versatili e funzionali!
    L’esercizio può essere esteso molto facilmente associando una combinazione di tasti all’esecuzione del comando, in modo da non dover allontanare le mani dalla tastiera, ed essendo basato sull’esecuzione di un comando esterno è applicabile a moltissimi altri editor, o comunque software che permettano l’esecuzione di un programma esterno.

    Alla prox

  • Cosa è successo nel frattempo?

    Non mi piacciono per niente i post riassuntivi, ma data la perenne scarsità di tempo a disposizione mi tocca fare buon viso a cattivo gioco…

    Enlightenment
    Sto contribuendo al progetto il vari modi, tralasciando per un pò la programmazione vera e propria, e dedicandomi alla verifica dei ticket attivi in Trac, che è andato a sostituire il vecchio Bugzilla: per fare ciò ho richiesto e ottenuto privilegi di accesso per manipolare i ticket, e vi assicuro che un lavoro tanto interessante e stimolante quanto la programmazione pura e dura!
    Sempre a proposito di Trac, ecco apparire il tanto agognato ReleasePlan, indispensabile per poter concentrare i propri sforzi su qualcosa di realmente utile al rilascio ufficiale di E.
    Per chi non ha molta dimestichezza con Trac, ecco qualche link utile: ReleasePlan, Timeline, Roadmap, ActiveTickets e ovviamente i sorgenti.

    Blog
    Oltre alla cronica mancanza di tempo, mi sono attardato nell’inserire nuovi contenuti nel blog anche per attendere il termine della migrazione dei server che Netsons aveva annunciato e pianificato, e che, almeno per quello che mi riguarda, è andato a buon fine senza intoppi, ora ho cPanel come pannello di controllo, e una banda FTP degna di questo nome. Complimenti, ragazzi!

    Social network
    Ok, devo ammetterlo, sono anche io su Facebook. Ho rispolverato l’account che ho aperto a metà giugno da quando mi sono reso conto della presenza online di vecchi amici e, nonostante il boom degli ultimi mesi, mi sembra veramente un buono strumento sia per mantenere amicizie che per svariati motivi non sarebbe stato possibile coltivare in maniera tradizionale che per riallacciare amicizie perse da tempo. Ovviamente non e’ tutto oro quello che luccica, la maggior parte di gruppi e cause mi sembrano stupidate; di contro mi piace molto l’integrazione con Twitter.

    Che dire, di cose ne sono successe, è il tempo che latita…

    Prossime cose nella TODO list? Aggiornare WP alla 2.6.3, e verificare se con qualche scappatoia è possibile installare e mantenere WP tramite SVN, anche se l’host non lo fornisce.

    Alla prox

    [tags]e17, enlightenment, facebook[/tags]

  • Account su Twitter

    Dopo mesi e mesi di scetticismo circa questo aspetto del Web sociale, ho deciso di aprire un accont su Twitter.
    Con molta fantasia l’URL delle mie twittate e’ questo, per ora ho aggiunto ai miei following Luca e Fullo, altri amici/utenti a seguire.
    Circa i client usati, direi che al 90% usero’ la pagina web per twittate da PC, mentre dal Nokia posso usare sia Fring che TinyTwitter, entrambi validi.
    Il blog contiene gia’ il badge, con qualche ritocco HTML per farlo apparire meglio nel layout del sito.
    A breve comincero’ a dare una occhiata alle API, mi stuzzica molto l’idea di fare un client minimale, cioe’ che invii solo gli update, per E!

    Alla prox

    [tags]twitter, fring, tinytwitter[/tags]